Il
Memorial Schirinzi A. Mario giunge questo anno alla sua settima
edizione, e durante gli anni passati abbiamo devoluto i fondi
raccolti alla organizzazione di eventi divulgativi, quali seminari
rivolti ai pazienti di mieloma multiplo e ai loro familiari.
Dal
2008 ad oggi la nostra associazione ha organizzato nel territorio
della regione Toscana, tra Prato, Firenze, Pisa e Lucca ben quattro
seminari ai quali hanno partecipato i più illustri esperti di
mieloma a livello nazionale e internazionale, oltre a due incontri a
Firenze con il Prof. Robert
Kyle e il Prof. Morie
Gertz della Mayo
Clinic rispettivamente
lo scorso ottobre e lo scorso mese di marzo.
Nel
2012 vorremmo invece concentrare i nostri sforzi per raccogliere
fondi da devolvere alle ematologie di Pisa
e di Firenze.
Nello specifico, il ricavato delle gare di Cosmopolitan
e Montelupo
andrà all'acquisto di un microscopio ad altissima risoluzione, come
sotto descritto, che dovrà arricchire il nuovo laboratorio di
ematologia dell'Ospedale
Santa Chiara di Pisa
diretto dal Prof.
Mario Petrini. In
questo modo speriamo di aiutare il reparto a migliorare la
diagnostica dei casi più complessi di mieloma.
Il
ricavato invece delle gare di Le
Pavoniere e di
Firenze-Ugolino
contribuirà alla costituzione di una borsa di studio per il reparto
di ematologia dell'Ospedale
Careggi di
Firenze diretto dal
Prof. Alberto Bosi.
Questo era un impegno che già da tempo ci eravamo presi nei
confronti del reparto di ematologia di Firenze e che siamo lieti di
poter contribuire a realizzare anche grazie all'appello e lo sforzo
di altre associazioni locali quali la AIL di Prato.
Per
poter devolvere il vostro contributo a queste iniziative, vi
preghiamo di utilizzare l'IBAN dell'associazione,
IT 83 V 06200 21400 000000000562, con causale EMATOLOGIA PISA
LABORATORIO oppure EMATOLOGIA FIRENZE BORSA DI STUDIO in base alla
causa che intendete sostenere.
Ringrazio anticipatamente tutti
coloro che vorranno contribuire a queste due importanti iniziative.
Vittorio Schirinzi.
Presidente
Associazione Schirinzi A. Mario
Onlus
Che
cosa è e a cosa serve il Microscopio per il laboratorio di
ematologia di Pisa
L’acquisto
del Microscopio Nikon mod Ni-E,
corredato da sistema di acquisizione e gestione immagini tramite
camera digitale Nikon DS-12
a colori ad alta risoluzione con monitor di controllo e con display
touch screen , consentirebbe un ulteriore sviluppo delle nostre
capacità diagnostiche in particolare nel campo delle emopatie acute
(leucemie acute mieloidi e linfoidi) e croniche (sindromi
mieloproliferative e linfoproliferative croniche); dicrasie
plasmacellulari (mieloma multiplo, Malattia
di Waldenstrom), la cui definizione
dipende da una ottimale identificazione delle più fini
caratteristiche morfologiche dopo specifiche colorazioni
citochimiche.
La
possibilità di acquisire, registrare, proiettare e rielaborare le
immagini consentirebbe un miglioramento
della fase diagnostica dei casi più difficili
che possono essere inviate “on line” al server della rete
Intranet, per valutazione collegiale (o al fine di “second
opinion”). Il processo di digitalizzazione
delle immagini contribuirebbe a migliorare le possibilità
didattiche, utilizzando un monitor ad alta risoluzione per le
esercitazioni microscopiche per gruppi numerosi.
Il
sistema di motorizzazione del suddetto microscopio, in particolare
lungo l’asse z - si presta ottimamente alla esplorazione, tramite
modalità di “contrasto di fase” , di sofisticate funzioni
granulocitarie implicate nella prevenzione di episodi infettivi –
eventi di particolare rilievo nella gestione di pazienti ematologici
- , e alla valutazione delle possibili interferenze indotte dai più
moderni supporti terapeutici (come ad esempio i fattori di crescita).